CHI SIAMO

 donne

L’Associazione ledonnescelgono sviluppa attività di informazione, di sensibilizzazione sociale e coopera nella realizzazione di progetti finalizzati alla prevenzione primaria del tumore della mammella.

  • Le evidenze scientifiche dimostrano che alcuni fattori come l’alimentazione mediterranea, buone pratiche in agricoltura, la scelta di cibi naturali, le modalità di preparazione e di cottura dei cibi, alcuni stili di vita e in particolare la non sedentarietà portano ad un miglioramento della qualità della vita in termini di riduzione delle malattie croniche metaboliche e in termini di prevenzione per quanto riguarda lo sviluppo dei tumori. Numerosi studi epidemiologici hanno evidenziato una stretta correlazione tra dieta ad alto contenuto di grassi di origine animale e rischio di malattie cardiovascolari, obesità e insorgenza dei tumori soprattutto mammella, stomaco, colon e prostata, viceversa l’assunzione di grassi prevalentemente di origine vegetale, come l’olio extravergine di oliva e basata sui principi della dieta mediterranea biologica svolge un’azione protettiva sull’insorgenza di tali patologie.
  • L’agricoltura contadina non è solo l’incarnazione di un passato da archiviare o, all’opposto, da evocare sentimentalmente, ma una dimensione rilevante del presente e non si tratta di un fenomeno antico, esotico o marginale. L’agricoltura contadina appartiene al passato ma anche al presente, e dovrebbe appartenere al futuro. Sapori e prodotti che vengono da lontano, dalla fatica dei nostri antenati, dalla loro sapienza, intelligenza, lungimiranza. Resiste e si rinnova sotto nuove forme anche in Italia, Paese che più di altri ha creduto (e crede) nel miracolo della modernizzazione indefinita.

Grano ed olio: la nostra memoria collettiva, insieme al vino simboli della cultura mediterranea sono i pilastri della dieta mediterranea, le materie prime di uno stile di vita che recupera il passato per anticipare il futuro. Il pane e l’olio sono “ etichette narranti” prodotti globali ed identitari, alimenti essenziali nella “dieta mediterranea” con aspetti simbolici, culturali, linguistico-letterari, storici e nutrizionali ma che soffrono di criticità nel fornire al consumatore materie prime di alta qualità. Ad esempio per quanto riguarda l’olio la supposta presenza di oli deodorati e di miscelazioni in oli presentati come extravergini o vergini.

  • . L’olio extravergine d’oliva e i cereali non raffinati sono elementi fondamentali per la salute e, come altri prodotti dovrebbero entrare nella dieta quotidiana. Le abitudini alimentari delle nuove generazioni e il contrasto della dilagante obesità infantile passano anche attraverso l’informazione e l’educazione che noi sapremo dare. Le bevande zuccherate, le merendine, gli snacks, i grassi idrogenati nascosti tra gli ingredienti che nessuno legge, gli acidi grassi saturi, il colesterolo…vanno aboliti dalla dieta quotidiana. Spetta a noi tutti, medici, nutrizionisti, consumatori, produttori, il compito di riannodare e recuperare quella filiera non solo agroalimentare ma anche umana, economica, sociale, culturale, spezzata in nome di un’idea di sviluppo fallimentare oltre che estranea alla vocazione dei nostri territori.

Il sito ledonnescelgono.org vuole essere uno strumento di informazione critica potenziando il ruolo e la presenza di associazioni e cittadini sui territori. Uno spazio attivo nel quale avviare un cambiamento, soprattutto di coscienza; e attraverso la conoscenza riscoprire arte, paesaggio, agricoltura contadina, cibo e vino “veri”,  con scelte ben precise che siano indirizzate al consumo responsabile e sostenibile. Ci auguriamo di far confluire contenuti e  farli circolare come messaggi; questo contenitore sarà popolato, è davvero il caso di dirlo, da persone interessate al Bene Comune. Il nostro ruolo forse sarà né più, ne meno, di “facilitatori relazionali” delle “dinamiche aggregative e aggreganti“ che facilitino il bisogno di partecipazione , coinvolgimento e consapevolezza. Si parte dalla conoscenza per diventare tutti più consapevoli recuperando valori identitari, culturali, legami con la bellezza del paesaggio e con il cibo vero e sano.

In una Italia impoverita, pessimista, delusa dalla politica e stritolata da corruzione e criminalità organizzata le donne sono le più discriminate. La libertà, i bisogni ed i diritti delle donne vanno tutelati e rafforzati con iniziative e progetti ancorati al territorio.
   Il diritto di cittadinanza, l’impegno della società civile, la solidarietà e l’azionariato popolare  sono i veri baluardi della democrazia e della rappresentanza femminile.

Società civile rappresentata da donne ed uomini che dedicano energie, tempo, competenze e denaro ad attività di pubblico interesse per la ricerca del bene comune.

Siamo un gruppo di cittadine e cittadini riuniti in una associazione fondata nel 1999 da Lalla Mellini che provano a non essere indifferenti ed inerti rispetto al degrado sociale in cui versa il nostro Paese, intendendo con percorsi e progetti contribuire in modo fattivo alla prevenzione del cancro della mammella, al rispetto dell’ambiente, alla tutela del paesaggio ed alla promozione di una alimentazione sana e sostenibile.